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CASO 4

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Saved by Sara Demurtas
on April 11, 2017 at 4:05:31 pm
 

CASO 4

Disabile aggredito nei bagni della scuola 

 

9 Febbraio 2017, Istituto commerciale Mattioli di San Salvo (Chieti). Un ragazzo disabile, Giorgio (nome di fantasia) è stato vittima di bullismo nei bagni della scuola da parte di due compagni, uno dei quali maggiorenne. Questi ultimi si sono accorti che Giorgio si stava allontanando dall'aula e l'hanno seguito. Una volta raggiunto hanno iniziato a sbeffeggiarlo, facendolo inginocchiare e gettandoli acqua addosso per poi spaventarlo con un accendino. Il tutto tra risate, insulti e il silenzio di chi ha assistito dal vivo ai maltrattamenti. La scena è stata inoltre ripresa con un cellulare facendo il giro della scuola. 

A porre fine alle violenze è stata l'insegnante di sostegno che si è accorta che in bagno stava accadendo qualcosa. La professoressa ha avvisato la dirigente scolastica e ha bloccato i teppisti sequestrando il filmato. Giorgio è stato rassicurato dagli insegnati e in seguito allo shock è stato affidato agli operatori del 118.

La dirigente, Sara Solipaca, è intervenuta rassicurando sulla situazione del ragazzo e provvedendo alla sospensione dei bulli che sono stati denunciati ai carabinieri.

 

 

Punti di vista:

  • Tiziana Magnacca, sindaco di San Salvo, scrive sul suo profilo Facebook:<<Non si può, né si deve tollerare mai nessun atto di prevaricazione. Va condannato, sempre. Per una volta, però, il sistema pare abbia reagito prontamente. Partendo proprio dai ragazzi che non sono rimasti indifferenti e quindi complici. E per una volta non tutti i genitori hanno sbagliato. Non tutti gli insegnanti hanno sbagliato. Non tutti i carabinieri hanno sbagliato. Non tutti i sanitari del 118 hanno sbagliato. E forse neppure le politiche per la legalità a vari livelli istituzionali portate avanti hanno sbagliato. La scuola e le famiglie sapranno prendere gli adeguati provvedimenti. Noi, intanto, non perdiamo l’occasione per essere tutti protagonisti di un reale cambiamento>>.

 

  • Pietro Barbieri, presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell´Handicap, ha fatto sapere che sono in aumento i casi di discriminazione dei disabili, non solo per quanto riguarda i casi legati alla cronaca ma anche per quanto sta avvenendo per le politiche sociali che vengono messe in atto dalle nostre istituzioni.

 

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